La famiglia dei Pecilidi
comprende pesci di modeste dimensioni, spesso brillantemente
colorati. Sono vivipari e la fecondazione interna è resa
possibile dalla particolare modificazione della pinna anale del
maschio, trasformata in un organo copulatore chiamato gonopodio,
formato dall'allungamento del 3°, 4°, e 5° raggio. Gli
spermatozoi vengono introdotti riuniti in masserelle (spermatozeugme).
Pinne pettorali posizionate in alto ai del corpo, con la ba-se
vicino all'apertura branchiale. Pinne ventrali in
posizione avanzata. Costole pleurali presenti sui primi
archi emali. Pori sopraorbitali modificati in modo che i
neuromasti si trovano incastrati in solchi carnosi. Alcune popolazioni sono composte di sole femmine,
lo sviluppo delle uova viene stimolato dallo sperma di altre
specie simili, senza che av-venga fecondazione. Le specie
appartenenti alle sottofamiglie Fluviophylacine e
Aplocheilichthyinae, precedenteme-nte collocate nella famiglia
Cyprinodontidae, sono state recentemente inserite in questa
famiglia.
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